Purtroppo però si vedono sempre meno foto in bianco e nero e in molti casi se ne fa un uso non corretto, convertendo semplicemente la foto ad una scala di grigi.
Le persone non sono più abituate a vedere e capire le differenze tra un utilizzo corretto e uno errato.
Il ritratto è quel genere fotografico che, nel momento storico-fotografico che stiamo vivendo, richiede ancora un'alta capacità del fotografo per entrare in empatia con il soggetto e produrre un'immagine che deve avere un'anima, deve comunicare un'emozione, uno stato d'animo, una personalità che in questo caso è quella del soggetto.
Queste due tematiche unite insieme creano un binomio che riescono ancora oggi a valorizzare la figura del Fotografo, in modo da riportare la gente a vedere questa professione come una qualità e riporre la fiducia nei confronti di chi la esercita con passione e competenza.
In particolar modo in questi scatti ho voluto rappresentare, per ogni soggetto, lati diversi della propria personalità e del loro carattere, utilizzando un bianco e un nero, per dare maggiore contrasto al cambiamento, pur mantenendo come elemento essenziale la realtà e le varie sfumature che vivono all'interno di ogni persona.